giovedì, aprile 26, 2007

Geni, pt. VII: Scott Adams

A mio modestissimo parere, quest'uomo è veramente un GENIO® assolvto.
E non lo dico solo perché ormai da anni ricevo quotidianamente la sua vignetta gratuita, nè perché ho letto buona parte dei suoi libri, nè perché ricevo mensilmente la sua Dilbert newsletter, la cui sezione "True tales of Induhviduals", con racconti di fvlgidi eseNpi di idiozia inviati dagli stessi lettori, vale da sola il prezzo del biglietto (peraltro gratuito). Non lo ritengo GENIO® neanche perché dopo aver lavorato anni in una tipica grande azienda, prima di sfancvlarla e mettersi a fare il fvmettista, ne conosce a fondo i meccanismi, i personaggi tipici con i loro tic, le loro follie, i loro paradossi ed i loro disperati tentativi di non farsi stritolare da un ingranaggio degno di TeNpi Moderni, ed è in grado di rappresentarli nello spazio di 3-4 vignette, con un tratto seNplice ma essenziale e battute rapide e memorabili. Guadagnando infinitamente di più, tra l'altro. Per certi versi mi ricorda il mio coNpaesano Luciano De Crescenzo, altro personaggino con notevoli tratti di genialità, che dopo aver raggiunto vette assolvte con Arbore, come FF.SS. - Federico Fellini Sud Story, Quelli della Notte etc, e senza, come La storia della filosofia greca tradotta nelle lingue più iNpensate, in parte si è commercializzato e in parte, ahilui, s'è rincoglionito.
E non c'entra niente con il mio giudizio nemmeno la sua appartenenza al Mensa, se non altro perché non è che tu sia genio perché appartieni al Mensa, ma (con una sfilza pressoché infinita di se, ma, forse, per quanto, d'altr'ond'e, qvantvnqve, sebbene, dopotutto, in fondo, adesso che ci penZo...) in qualche caso è vero il contrario.
Lo considero GENIO® semplicemente perché così mi va.

venerdì, aprile 20, 2007

Rebus




?

Ok, lo ammetto: se non era per voi, che avete continuato a venire iNperterriti a cacarilca...cioè a trovarmi su questo blog, ultimamente un po' abbandonaticciato (op.cit.), probabilmente no.
"No cosa?", vi chiederete.
Non sono tenuto a rispondere.
Purtuttavia prometto, synceramente commosso dal Vs. affetto, che d'ora in poi scriverò QUANTOMENO un post ogni qualvolta ne avrò voglia, trattando SENZAMENO gli argomenti che più mi iNcapricciano, e rispondendo ALMENO ai Vs. commenti che mi ispirano.
Se poi quando ho teNpo MELOMENO, miei cari, sono fatti miei.

lunedì, aprile 02, 2007

Io l'ho trovato buffissimo...


Cazzeggiavo in rete come al solito, in piena indolenza primaverile, quando mi sono iNbattuto (i.e. non ho ancora perso, ciò) in questa syNpatica vignetta. Certo non è l'opra di un magnate (formula dialettale per mangiate) del disegno come Paguri 1, vincitore a Lucca (evidentemente allucca perchè è contento di aver vinto) del Gian Luigi 2006 come miglior disegnatore, o del suo coNpare Paguri Alfa, degno di altrettanti primati (per carità, anche ovini o plantigradi in mancanza d'altro) per le sue storie di Don Zagare, il prete siciliano paladino degli vmili.
Ma è senz'altro meglio di quello che saprei fare io con una matita in mano (o dietro l'orecchio, tanto è uguale).
Tornando alla viñetta, a mio modesto avviso se ne capivastereste il significato era carina. Se invece non lo capistevaste, no.
A voi la scelta.