mercoledì, marzo 05, 2008

In a sentimental mood (op.cit.)

Il 25 settembre 1990, allallora (trullallero) Palatrussardi, vitti (na crozza) il mio primo concerto serio: Clash of the Titans con Suicidal Tendencies, Testament, Megadeth e Slayer. Ah, com'eravamo ggiòvani (io). A vedere il concerto con me, oltre a Le Canard Soufflé, era financo venuto un amico syncero di Firenze (ciao Andrea, chissà che fine hai fatto), noncurante del fatto che lo stesso concerto lo facevano la sera prima nella sua (e ormai ex-mia) città. Ah, la micizia.
Ma tornando a cose senz'altro più iNportanti, il 4 marzo 2008 rimarrà una data da ricordare. No, amica syncero, del fatto che Lucio Dalla abbia coNpiuto 65 anni francamente miNportunasegonanulla®. Tra l'altro sarebbe anche il momento buono per pensionarsi. Eh sì, perché magari il su' babbo era anche un bell'uomo e veniva (oltre che nella madre) dal mare. Ma il figliolo ha fatto decisamente una brutta fine.
Da ricordare, almeno per me, è il fatto che, dopo quasi 18 anni dalla prima volta, e a pochi giorni dal mio abbandono di Milano, sono tornato a vedere i Megadeth. In un momento di nostalgia, mi sono infilato davanti al palco come ai vecchi teNpi, notando con una punta di sgomento che molti dei presenti, nel 1990, erano ancora nelle palle del loro babbo (o di chi ne ha fatto occasionalmente le veci).
Ma, a pensarci bene, Dave Mustaine è nato del 1962 e non si fa problemi a continuare a chiudere le serate con You've been great, we've been Megadeth.
Perché dovrei farmi problemi io?

15 Comments:

Blogger Annotatore marginale said...

In a sentimental mood or in the eye of the tornado?
Anyway, blow me away...
Bah.

3/05/2008 11:20 AM  
Anonymous Anonimo said...

mi piacerebbe proprio vedere la tua faccia nell'apprendere che mr. Dave Mustaine e mr. Dave Ellefson sono due cristiani devoti, è un vero peccato che internet non mi conceda questa opportunità. Tra l'altro è bene che un povero illuso come te del fatto che intelligenza e fede siano incompatibili (anzi opposte) sappia che il mondo del metal è pieno di devoti cristiani. Tanto per citarne qualcuno tra i più famosi: Nicko McBrain (Iron Maiden), Dan Spitz (Anthrax), Alice Cooper, Tommy Aldridge (Whitesnake), Peter Baltes (Accept), Brian "Head" Welsh (ex-Korn), ecc. ecc.
Spero che questo non ti faccia rimanere il pranzo sullo stomaco ma che piuttosto ti possa togliere qualche patina di cecità dalle cataratte

3/05/2008 3:26 PM  
Blogger Grisson said...

Ma Chi è sto anonimo che rompe il cazzo?

Vedere giovani che vanno a sti concerti ti dovrebbe rendere felice visto che non è vero che ormai tutti ascoltano tiziano ferro e simili ma qualcuno ascolta ancora la buona musica.

Alò ora vo ad ascoltare la messa cantata da Nicko McBraian.

Adie

3/05/2008 4:23 PM  
Blogger sanTrine said...

Francamente miNportunasega® di chi sia, ma mi duole vedere che mischi (lui/lei) gli Iron Maiden e gli Anthrax ai Korn, e che attribuisca un session man come Tommy Aldridge ai Whitesnake.
Cose inaudite.

3/05/2008 4:38 PM  
Blogger eth said...

.. gia'.. come dire che Sebastian Bach fa parte degli Skid Row =P

3/05/2008 9:28 PM  
Blogger Daniele Caluri said...

Per non citare la famosa versione di "Highway Star" cantata da papa Pacelli.
O tempora...

3/05/2008 11:00 PM  
Blogger sanTrine said...

non per niente il tastierista si chiamava John Lord...

3/06/2008 10:41 AM  
Blogger Vavvo said...

si ecco ora mi sovviene che Rory Gallagher ci pregava sempre la bontà della Madonnina e chiedeva conZigli a Claudio Baglioni sul look più birichino da sfoggiare alla sagra del pudding di Cork (o era Tradate).
E ci era pure Fripp che si sgualloppava i coglioni, si ho scritto "sgualloppava", nell'acquasantiera di San Paolo a Londra. Ecco dunque potresti anche vergognarti che non credi a Dio e nemmeno a Ciobin e far si che le tue cataratte, di sicuro calate, si aprano come la diga di Assuan.
La vi mando un bacione a Firenze (che è la mia città)

3/06/2008 3:01 PM  
Anonymous Anonimo said...

Sarà... ma l'heavy metal è solo una musica per sudici capelloni... peggio ancora se atei...

3/06/2008 4:23 PM  
Blogger 3Biesse said...

Vabbè, era troppo scontato citare direttamente DIO?
Ronnie James, intendo.
Sì, forse sì...allora rimedio dicendo che Sergio Endrigo era ATEISSIMO e non si è convertito neanche in punto di morte ma anzi ha lasciato precise disposizioni perché i preti se ne andassero a rompere il cazzo da qualche altra parte.
Come già ebbero a fare Garibaldi e il Perozzi.

3/06/2008 6:43 PM  
Blogger eth said...

Eh ma insomma, qui si trascende un pochettino dal titolo, nevvero!
E siccome sono una purista del jazz faro' sfoggio gratuito e non richiesto della mia conoscienza (che sempre puramente si scrive con la I): "In a sentimental mood" e' stata composta da Duke Ellington nel '35, ripresa da molti grandi negli anni a seguire; la versione piu' nota e' quella con Coltrane dove le cromie musicali fanno spicco di loro.

Bene, ho il gatto sul fuoco, scappo!

3/06/2008 9:18 PM  
Blogger sanTrine said...

Caramicheterea, il tytolo non era casuale, visto che pissonalmente amo molto il Dvca (da non confondere con il ducie®). La mia preferita è Sophisticated Lady, nella versione di Billie Holiday, ma de gvstibvs non est vademecvm in sæculrovm magna cvm fællatio.
Tra l'altro, ho letto sia l'autobiografia del Dvca che quella di Billie, come ebby a scrivere in un vecchissimo post...
Vivigatti (sul fuoco)!

3/07/2008 9:33 AM  
Blogger sanTrine said...

W che adesso c'abbiamo pure (altri) 3 baNbini sciemi a scrivere. Mi siete mancati tutti e tre, amyco syncero.
Ti sei pure dimenticato di UNberto Bindi che pur essendo frustonyssimo, al pari di molti altri ricchioni iNportanti (op.cit.) ha scritto canzoni bellerrime come Il nostro concerto, No, lì no fa male e Maronna com'è grosso.

3/07/2008 9:38 AM  
Blogger eth said...

Sono rimasta solo alla biografia di Monk di Benni (con annesso audiociddi), per il resto tutto quello che ho raccattato proviene da siti dedicati e dai portali Jazz di wikipedia (it e en).

Se volessi sharare i titoli dei libri (sia mai che tu abbia voglia di perdere tempo su aNobii.com) sarebbe cosa buona e giusta =)

3/08/2008 10:09 PM  
Blogger sanTrine said...

Ti dirò, la mia voglia di aprire un altro account è quasi pari a quella di convertirmi al coso, al cattolicesimo. Se non hai nulla di meglio da fare, in un post di gennaio 2007 trovi un bel po' di libri a sfondo musicale, in ogni caso i due libri che ho menzionato sono La signora canta il blues, ed. Feltrinelli (The lady sings the blues, Sonasega Editori) e La musica è la mia donna, Ed. Sawdust (Music is my mistress, Indovinaleditore).
Carovavvo, Firenze è stata anche la mia città, quindi mi unisco al bacione...

3/12/2008 11:22 AM  

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