martedì, novembre 06, 2007

De giallitvte coeli


Sulla scia del concertone citato nel post precedente, con lo sguardo ancora annebbiato dalle copiose laGrime di commozione, mi sono ritrovato nostalgicamente (eia eia alalà, la maiala di tu mà) a rispolverare alcune cançoes delle cipolle di oliver. A proposito, pare che il nome sia stato iNposto dalla produzione, e che fosse quello di uno scrittore. Poco iNporta, quel che conta è che le loro canzoni siano arrivate financo ad essere proposte come merce di scaNbio nientemeno che per il Pipppero. Hai detto nulla.
Tornando a Bomba (CH), mi sono riascoltato commosso perle quali Sandokan, Orzowei e Sandokan alla riscossa (aka Mompracem vivrà...ricorda qualcosa agli adepti di Don Zauker?), cantandole a squarciagola con l'adrenalina che scorreva potente nelle mie vene, proprio come se stessi pulendo la moto (op.cit.).
Ma, intanto che cantavo e ascoltavo, ascoltavo e cantavo, cascavo e antoltavo, percepivo un messaggio nascosto, una poetica sottesa, che non riuscivo a mettere a fuoco.
Cosa sarà mai? - mi chiedevo.
Mi scervellavo, ci rimuginavo, ma vuoto, nulla, deserto (op.cit.). Poi ho guardato fuori dalla finestra e d'incanto mi è apparso il trait d'union, il fil rouge, il filo di arianna.
Le jeux sont fait - mi son detto - rien ne va plus. Cordon bleu.
Se non avete anche voi la possibilità di guardare fuori dalla finestra, provate quantomeno a confrontare i seguenti versi:

SANDOKAN ALLA RISCOSSA
Sole grande, sole giallo ci accompagnerà,
e vola un gabbiano che ci guida verso...

ORZOWEI
Ma non pensare che, tutto sia contro te
C'è l'amore, sole giallo sorriderà

SANDOKAN
Sandokan, Sandokan
giallo è il sole la forza ti dà

Capite la forza del messaggio? Non siete pervasi dalla eccitazione della scoperta?
Guardare il sole non sarà più la stessa cosa, perché con lui i miei eroi di baNbino mi accoNpagneranno, mi sorrideranno e mi daranno nuova forza.
W!

5 Comments:

Blogger Ronson said...

Ah, che momenti.
Ah, che ricordi.
Ah, che emozioni.
ah, che
> visioni

11/07/2007 10:16 PM  
Blogger Daniele Caluri said...

E poi il giallo sole fa pendant coi denti, no?
Comunque anche questo signore sembra SAPPI il fatto suo.
http://youtube.com/watch?v=59ZX5qdIEB0

11/08/2007 10:41 AM  
Blogger Davide Barzi! said...

Ragazzi giovani e insesperti, facili ai vuoti entusiasmi, così uomini e così bambini (op. cit.), sappiate che quello diffuso dagli oliver onions è un pericoloso messaggio guerrafondario:
http://en.wikipedia.org/wiki/Yellow_Sun

Orzowei non l'avrebbe mai permesso, per la miseria.

Ah, se ci fosse ancora lui...

Nel villaggio Bantu dove abitava lui, i treni arrivavano in orario, ecco.

11/09/2007 9:42 AM  
Blogger Davide Barzi! said...

Naturalmente, rileggendo il post, mi sono accorto di aver citato inconsapevolmente un noto stratega bellico tedesco.
Il celebre "Guerra Von Dario".

11/09/2007 9:44 AM  
Blogger sanTrine said...

@ Ronson: ho ancora la pelle di papero...

@ Daniele: bravino l'ometto, per quanto ci siano in giro donnine che con flauto, mani e bocca fanno ancora di meglio...

@ Davide: nel villaggio Bantu i treni arrivavano in orario, ma gli occupanti venivano tosto sodomizzati con collidipapero® delle dimensioni di una zaNpa di elefante (negli anni '70).

Pochi sanno che Orzowei da piccolo lo chiamavano OrzobiNbo, beveva Orzata, si accoNpagnava con donne Orzoccole or pudiche, e aveva la passione per giojelli d'Orzoro.
Ma pare non fosse frustone.
Chissà...

11/09/2007 10:16 AM  

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